La combinazione di colori rosso, giallo e verde è presente in diverse bandiere in tutto il mondo, spesso con significati specifici legati alla storia, alla cultura e all'identità nazionale di un paese.
Etiopia: La bandiera dell'Etiopia è composta da tre bande orizzontali di uguale larghezza, rispettivamente rossa, gialla e verde. Questa combinazione di colori ha una lunga storia e ha influenzato molte altre bandiere africane. I colori sono spesso interpretati come:
Ghana: La bandiera del Ghana è anch'essa composta da tre bande orizzontali di rosso, giallo e verde, con una stella nera a cinque punte al centro. Questi colori sono stati ripresi da altre nazioni africane che hanno ottenuto l'indipendenza.
Senegal: La bandiera del Senegal presenta bande verticali verde, gialla e rossa, con una stella verde a cinque punte al centro della banda gialla. I colori hanno significati simili a quelli delle bandiere di altre nazioni africane che li usano.
Mali: La bandiera del Mali è composta da tre bande verticali di verde, giallo e rosso.
Guinea: La bandiera della Guinea utilizza anch'essa i colori panafricani in tre bande verticali: rosso, giallo e verde.
Altri utilizzi: Al di fuori delle bandiere nazionali, la combinazione rosso, giallo e verde può essere utilizzata in contesti diversi, come nelle bandiere di movimenti politici, gruppi culturali o organizzazioni. In molti casi, questi colori vengono utilizzati per rappresentare l'unità africana e l'orgoglio panafricano.
È importante notare che il significato specifico dei colori può variare leggermente a seconda del paese o del gruppo che li utilizza, ma la loro associazione con la storia africana, l'indipendenza e l'identità culturale è spesso predominante.